La gravidanza è un momento in cui il corpo cambia continuamente, fuori del nostro controllo e in maniera improvvisa. I cambiamenti non sono solo fisici ma anche emotivi. La pratica dello yoga in gravidanza permette di vivere con consapevolezza e serenità i cambiamenti che avvengono nel corpo e di entrare in contatto con il proprio bambino. Lavorare sia a livello posturale che sulla respirazione è fondamentale per dominuire i dolori e gestire meglio gl istati ansiosi. La pratica è consigliata a partire dalla tredicesima settimana di gestazione e può prolungarsi fino al termine della gravidanza. Il corso è adatto anche a chi non ha mai praticato yoga.
Vivere consapevolmente questo periodo determina un forte legame madre-figlio. Il dialogo che si instaura con il bambino durante questo periodo è basilare per il suo futuro: trasmettiamogli amore e felicità di essere al mondo e di farne parte. Imparare ad ascoltarsi, a riconoscere le proprie emozioni, le sensazioni e gli stati d'animo crea una relazione d'intesa e di maggior sintonia con il bambino, lo aiuta a crescere sano, equilibrato e sicuro di sé.
Inoltre è stato dimostrato da ricerche scientifiche che lo Yoga in gravidanza diminuisce sensibilmente i tempi del travaglio e la possibilità di far nascere neonati sottopeso.
PROGRAMMA:
• ASANA (esercizi fisici). Aiutano a risolvere problemi come l’aumento di peso, i dolori alla schiena, la circolazione prevenendo gonfiori ed edemi. Con le posizioni yoga i muscoli pelvici, anali e vaginali si mantengono forti e sani e, una volta partorito, evitano conseguenze come i prolassi e i disturbi della vescica. A livello posturale si stabilisce un nuovo equilibrio, si evitano problematiche e dolori alla schiena. La futura mamma impara ad alleggerire le tensioni e a vivere una piacevole sensazione di scioltezza.
• PRANAYAMA ( tecniche di respirazione). Il respiro guidato aiuta nel processo di interiorizzazione, facilita l'ascolto delle sensazioni che provengono dall'interno, calma la mente e controlla il flusso di pensieri negativi, di paura o di ansia che possono influire sull'attività delle ghiandole endocrine, inibendo la secrezione degli ormoni, come l'ossitocina, necessari durante il travaglio. I benefici sono immediati: le tensioni muscolari si allentano, si prova un senso di leggerezza mentale, una maggiore fiducia e sicurezza nella propria forza interiore. Si instaura nella futura mamma una tranquillità, una solidità ed un equilibrio che la porteranno al parto serena e coraggiosa, perché in grado di trovare energia e forza dentro di sé.
• RILASSAMENTO. E’ la parte finale di ogni lezione. Attraverso visualizzazioni guidate favorisce stati emozionali interiori di felicità, tenerezza, forza: ciò che si pensa e si sente, si riflette anche sul proprio bambino.